Il blog di Roberto

San Claudio al Chienti

San Claudio al Chienti: un luogo di spiritualità e mistero nelle Marche

A chi si trovi a percorrere la vallata del Chienti ed è curioso di conoscere un luogo davvero intriso di spiritualità e fascino mistico, non si può non indicare la Chiesa di San Claudio al Chienti.

Se poi volete cogliere l’essenza spirituale di San Claudio in tutta la sua magia, vi consiglio di predisporre il vostro animo alla sensazione di Infinito (vi ricordo che siamo nelle terre di Leopardi), percorrendo una via panoramica; la strada provinciale 10, che partendo da Macerata lascia cullare il guidatore dalle dolci colline Marchigiane, dove sono accoccolati piccoli laghetti, immensi campi di girasole, ville padronali e romantiche case coloniche.

Ad un certo punto, guardando verso destra, a circa un miglio dai piedi delle colline, potrete scorgere un lunghissimo viale di maestosi cipressi ed alla fine di questo, prestando attenzione, all’Abbazia di San Claudio al Chienti. Osservandola da lontano vi chiederete, un po’ delusi, come mai una chiesa piuttosto piccola venga chiamata Abbazia, ma San Claudio non deve il titolo alle sue dimensioni, quanto invece alla propria importanza storica.

Una volta arrivati al suo cospetto, potrete comprendere bene la sua unicità, innanzitutto architettonica. Anche un occhio inesperto indovinerà l’origine Romanica, ma comprenderà anche quanto questo stile in San Claudio sia unico; la facciata è affiancata da due alte torri cilindriche che la fanno assomigliare ad una piccola fortezza e la costruzione centrale è suddivisa in due piani, una chiesa inferiore ed una chiesa superiore.

Per chi vuole raggiungere questo luogo lascio il link di Google Maps

La sua particolarità l’ha resa oggetto di discussione tra gli storici dell’arte di tutta Europa che continuano ad interrogarsi sulle sue origini, secondo alcuni arabe, secondo altri Germaniche ed altri ancora Carolingie. E questa discussione ha preso dei tratti davvero accesi quando alcuni storici dell’arte, primo fra tutti il professor Carnevale, (da molti deriso, sebbene nei suoi 40 anni di lavoro sul tema abbia accumulato una grande quantità di indizi che incuriosiscono molti storici di fama), hanno iniziato a sostenere che fosse questa la vera Aquisgrana , reggia di Carlo Magno e suo luogo di sepoltura.

Non sta a me che non sono uno storico, affermare con certezza che San Claudio sia Acquisgrana, ma posso affermare, avendo letto diversi libri sul tema, che non possono essere presi alla leggere decenni di studi seri ed accurati. Se vi trovate da quelle parti non potete non visitarla.


Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *