Introduzione
Joe Jackson è uno dei musicisti più versatili e innovativi della sua generazione. Nel corso della sua lunga carriera, ha esplorato diversi generi musicali, dal punk, pop al rock al jazz, dimostrando sempre una grande maestria compositiva. L’album “Body and Soul”, pubblicato nel 1984, è uno dei suoi dischi migliori in assoluto.
Bene si, quest’anno Body and Soul compie 40 Anni, è un album che ha resistito alla prova del tempo, perché come sa bene chi lo conosce quel tipo di musica non è databile. Un lavoro di grande qualità, con diversi generi musicali nell’interno, con un risultato finale non frastornante, dove chi ha suonato e scritto i brani era sicuramente consapevole dell’ottimo livello prodotto.
L’influenza del jazz
Body and Soul” è un album che risente fortemente dell’influenza del jazz. Joe Jackson era un grande appassionato di jazz e aveva studiato il genere in profondità. Questo amore per il jazz si manifesta in diversi brani dell’album, come “The Verdict”, “Be My Number Two” e “Heart of Ice”. In questi brani, Jackson combina la sua maestria compositiva con il virtuosismo dei musicisti che lo accompagnano per creare un’atmosfera jazzistica autentica e coinvolgente.
Il suono di registrazione
Volevo qui’ sottolineare questa caratteristica: il suono di registrazione di quest album bellissimo
Body and Soul un album che può essere apprezzato appieno solo con un impianto Hi-Fi di qualità. Il suono cristallino e nitido dell’album mette in risalto i dettagli. In particolare, i brani The Verdict, Cha Cha Loco e Loisaida sono dei veri e propri test per qualsiasi impianto Hi-Fi.
Riporto le parole scritte proprio sull’argomento dal sito tnt-audio.com che spiega in maniera tecnica e passionale cosa caratterizza da un punto di vista acustico, questo album.
La registrazione avvenne interamente su macchine digitali (3M 32 e 4-tracce) e tenne impegnati artisti e produttore per lungo tempo. Ad esempio, la scelta stessa della “location” dove effettuare le riprese fu tormentata e molto laboriosa. Alla fine fu scelta una “Masonic Lodge” di proprietà degli studi Vanguard, utilizzata per le registrazioni di musica classica. Fu selezionata tra tante per via del suo suono naturale e molto “vivo”.
Fu fatto ogni tentativo per catturare il suono e l’ambienza della sala. Nel brano “Be my number two”, probabilmente la traccia più ispirata dell’intero album, fu utilizzata una singola coppia di vecchi microfoni Neumann M-50, per voce e piano.
Da un punto di vista strettamente audiophile quest’album è un “must”. Prima di tutto, è uno dei pochi album pop/rock dove ci si sia preoccupati di ricreare una immagine 3D “vera”. Si può percepire distintamente il suono della sala, ad esempio nelle tracce “The Verdict” e “Be my number two”. Finto palcoscenico tridimensionale, ricreato ad arte in studio con il sapiente uso di ritardi e riverberi.
I brani
Troverete diversi siti web che parlano e recensiscono i singoli brani, io ho una predilezione per il primo The Verdict fatto di grande sonorità e l’ultimo Heart of Ice, che parte in lentezza e arriva alla fine con un grande impatto orchestrale, passando per Loisaida, anche questa con grande orchestrazione finale.
Il Ruolo Decisivo dei Musicisti nell’Incanto di ‘Body and Soul’
Joe Jackson in questo album era accompagnato da musicisti di altissimo livello, il cui virtuosismo strumentale dà vita a un’atmosfera straordinaria.il suo solito bassista Graham Maby, Vinnie Zummo alla chitarra, Ed Roynesdal (tastiere e violino), Tony Aiello (sax e flauto), e altri eccellenti artisti
Consigli Musicali per le Nuove Generazioni.
Body and Soul” è un album che merita di essere riscoperto. È un’opera ricca e complessa, capace di regalare emozioni intense e di offrire una panoramica completa delle capacità creative di Joe Jackson. Per le nuove generazioni desiderose di esplorare ulteriormente il vasto universo musicale di Joe Jackson, consiglio di estendere l’ascolto ad altri album seminali come “Night and Day” “I’m the Man” ” The Duke“. Questi lavori offrono una panoramica completa delle capacità creative di Jackson e permettono di comprendere appieno il suo contributo alla buona musica.
Conclusioni e Invito all’Ascolto Profondo.
In chiusura, “Body and Soul” di Joe Jackson emerge come un’opera, capace di regalare emozioni intense e di rimanere validissima con il passare del tempo. Approfondire la complessità di questo album attraverso l’utilizzo d’impianti Hi-Fi di qualità è un passo fondamentale per cogliere appieno la sua essenza. Invito gli appassionati di musica a immergersi in questa esperienza sonora straordinaria e a scoprire le molteplici sfaccettature dell’arte di Joe Jackson, Un viaggio che, senza dubbio, arricchirà il vostro rapporto con la musica.
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